Elden Ring mette a disposizione dei giocatori diverse classi iniziali tra cui scegliere, basate su diversi archetipi che avranno un forte impatto sullo sviluppo del personaggio e sui vari attributi. Ogni classe fornirà anche un equipaggiamento di partenza unico che favorirà uno stile di gioco specifico, anche se nel corso dell’avventura sarete in grado di trovare questi oggetti anche avendo scelto un archetipo diverso.
Le guide di Elden Ring
Prima di scegliere una classe, è utile comprendere nel dettaglio il funzionamento di ogni statistica poiché alcuni personaggi inizieranno con valori più alti in determinati attributi rispetto ad altri archetipi.
Nonostante ciò, ogni classe possederà un parametro superiore alle altre (a esclusione dello sventurato) così da riflettere appieno il proprio stile di gioco, anche se le statistiche potranno essere migliorate liberamente nel corso dell’avventura salendo di livello.
Per ogni personaggio potrete anche scegliere un oggetto, chiamato ricordo, che finirà nel vostro inventario all’inizio del gioco.
Il ricordo potrà essere selezionato in base al vostro stile di gioco, quindi potrete optare per quell’oggetto che più potrebbe farvi comodo quando comincerà la vostra avventura nel fantastico mondo di Elden Ring.
Il cavaliere errante è l’ideale per chi è alla ricerca della classica esperienza "spada e scudo". Capace di affrontare anche i combattimenti più duri grazie alla sua forza impressionante e una vitalità molto alta, questa classe è in grado di maneggiare la maggior parte delle armi e di indossare senza problemi ogni tipologia di armatura.
I pochi PA disponibili e gli scarsi attributi magici vi porteranno a investire un bel po’ di punti negli appositi attributi per usare stregonerie e incantesimi, ecco perché potrebbe risultare più semplice affidarsi ad armi da mischia e ad archi per combattere le minacce dell’Interregno.
Il guerriero nomade è un personaggio veloce e molto abile nei combattimenti corpo a corpo, basato principalmente sulla destrezza. Questa classe preferisce un approccio offensivo a quello difensivo, tanto da iniziare la sua avventura con un’armatura abbastanza leggera per non consumare troppo vigore con schivate e parate.
Tuttavia, il piccolo scudo in dotazione al guerriero nomade gli consente di parare gli attacchi nemici per poi colpire con affondi rapidi, anche se i bassi attributi magici lo rendono meno incline a usare incantesimi e stregonerie.
L'eroe può essere considerato un vero e proprio tank che predilige la forza bruta a qualsiasi tipo di armatura difensiva, oltre a essere in grado di brandire tante tipologie di armi pesanti.
Gli attributi magici incredibilmente bassi mettono in chiaro che l’eroe può dare il meglio di sé nei combattimenti in mischia, per cui potrebbe essere necessario migliorare la sua tempra per permettergli di attaccare più volte con l'ascia gigante in dotazione.
Il fuorilegge è il classico ladro molto astuto che preferisce sfruttare gli attacchi stealth per eliminare i nemici con potenti colpi critici, attaccandoli velocemente e duramente con i pugnali o usando l’arco per colpire i bersagli dalla distanza.
Dal momento che è più portata a schivare gli attacchi, a meno di non specializzarsi nei parry, tale classe non ha molti attributi elevati ma l'alto valore del parametro arcano gli permette di trovare oggetti davvero utili e di utilizzare determinate tipologie di magie rapide.
L'astrologo è a tutti gli effetti una classe focalizzata sulla magia, con un'enfasi sulle stregonerie scintipietra, magie del sangue e incantesimi gravitazionali. Fisicamente fragile nelle prime battute, questo archetipo possiede abbastanza destrezza per usare una buona varietà di armi (anche intrise di magia) da alternare alle stregonerie, essendo anche in grado di evocare spiriti grazie alla grande quantità di PA e considerando gli alti valori in fatto di mente e intelligenza.
Non aspettatevi comunque di essere in grado di utilizzare armature più pesanti o di lanciarvi a capofitto nella mischia, specie senza apportare alcune importanti modifiche al personaggio considerando che molte delle sue statistiche sono inizialmente minori di 10.
Il profeta potrebbe sembrare ingannevolmente fragile per via dei pochi punti vita e un’armatura composta da una veste lacere, ma il suo punto di forza risiede nei suoi incantesimi interscambiabili da alternare alla sua lancia.
Questa classe sfrutta l’elevata fede per scagliare molti incantesimi difensivi e offensivi grazie ai tanti PA, oltre a poter utilizzare le abilità uniche delle armi, a patto di non lasciare il fianco scoperto agli attacchi avversari.
Il samurai è una nuova classe che vanta una resistenza estremamente elevata, a cui fa il paio un’ottima destrezza per sfruttare l’affilata katana e l’arco lungo. Insieme, queste due armi possono dar vita a devastanti combo e persino far sanguinare i nemici con l’abilità speciale dell’uchigatana.
Questa caratteristica lo rende molto abile nel combattimento a cavallo, grazie alla sua capacità di colpire dalla distanza e lanciare dardi durante il combattimento. Di contraltare, il samurai risulta poco avvezzo alla magia ed è incapace di usare oggetti che consumano troppi PA.
Il prigioniero è una classe ibrida che si avvale della spada e della stregoneria. Con un numero sufficiente di punti, questo archetipo è in grado gestire armature più ingombranti, mentre grazie alle statistiche equilibrate può avvalersi di incantesimi per resistere agli attacchi corpo a corpo e alle magie lanciate dai nemici.
Il prigioniero può adattarsi ai propri avversari lanciando potenti attacchi magici o usando armi come lance o fruste, anche se avrà più difficoltà nello sfruttare gli incantesimi che richiedono una buona dose di arcano.
A differenza del prigioniero che può dilettarsi tanto con le armi da mischia quanto con la magia della stregoneria scintipietra, il confessore preferisce usare il potere degli incantesimi per rafforzare i propri armamenti con la fede e la magia sacra.
Il confessore possiede diversi attributi superiori a 10 in relazione alla mente, la forza, la fede e la destrezza, dunque vi darà modo di scegliere se trasformarlo in un assassino della chiesa, un cavaliere santo oppure un personaggio tuttofare.
Consigliato a coloro che amano farsi del male (o che preferiscono costruire una build da zero), lo sventurato è il classico pover’uomo senza stracci che inizierà la sua avventura armato unicamente di un randello. Questa classe parte dal livello 1 e possiede statistiche uguali, così da permettere ai giocatori di plasmare il personaggio a loro piacimento.
Tuttavia, proprio a causa degli attributi uguali tra loro, dovrete attendere più a lungo per specializzarvi in uno o più stili di gioco.
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